Croco, un fiore, un raggio di luce
- lachanceria
- 16 apr
- Tempo di lettura: 2 min
rubrica: Meraviglie del Carso
Crocus L.,
è una geofita bulbosa, ossia una pianta erbacea perenne che porta la gemma in posizione sotterranea. La forma ricorda una coppa. La sua fioritura annuncia l’arrivo della primavera. I primi a sbocciare in Friuli compaiono verso la fine di gennaio, ma la vera fioritura dove si registrano distese e tappeti di crochi sono verso la fine di febbraio.

Uno spettacolo di colori che circonda le strade di Treppo e Cassacco Udine. In Carso triestino, la fioritura è tardiva con i primi fiori verso fine febbraio. In Friuli fiorisce di due colori differenti, bianco e viola. Di prima mattina rimangono chiusi, l’apertura è lenta, ma lo spettacolo ne vale l’attesa. Fa parte della famiglia Iridacee come anche lo zafferano maggiore, anche detto falso zafferano (Crocus vernus) e lo Zafferano vero (Crocus sativus), quest’ultimo famoso per lo stimma che conferisce alle pietanze il tipico colore giallo.
Il Crocus trova ampio utilizzo nel giardinaggio: a Creta, un affresco celebre a Cnosso, raffigura la coltivazione e raccolta del fiore, usato come buon auspicio nei teatri, letti nuziali, nell’antica Grecia veniva anche utilizzato per creare corone. Gli stimmi vengono utilizzati nella medicina popolare per le loro proprietà benefiche: rafforzare l’organismo, ringiovanire il sistema nervoso e vascolare.

Dei Crocus è possibile realizzare fotografie sensazionali che vanno dal trekking al macro classico, fino al macro artistico. Sfruttando la luce giusta, non necessariamente del tramonto, si possono creare composizioni fotografiche meravigliose. Riporto alcuni scatti che ho catturato nel mese di febbraio, dove metto in risalto la bellezza e l’unicità di un fiore particolare nel suo genere che, se fotografato con la giusta luce, può regalare infinite emozioni.
Gli scatti sono stati realizzati con il nikkor z 15mm, montato su nikon z8.
In particolare, per risaltare la grandiosità di un mazzetto, ho usato un background cards. Per gli altri ho giocato con l’apertura del diaframma e lo sfondo circostante.
Camilla
Testo e fotografie di Camilla Zocchi (@c.cristallo_diluce.ph)
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