La rappresentazione sincronica di MAGGIO

rubrica: Sincronicità con la Natura

Introduzione:

La lettura di una rappresentazione sincronica parte dall’intento di analizzare un “soggetto” di qualsiasi natura, in questo caso il mese di Maggio 2025. Si pone una domanda o un obiettivo, che in questa situazione è che questa rappresentazione possa essere di ispirazione, presa di consapevolezza, suggerimento o qualsiasi altra cosa utile a chi leggerà.

Il tramite dei ruoli e/o soggetti che si “muovono” nella rappresentazione può essere assunto da persone, animali, oggetti… (l’associazione è sempre casuale, è un’associazione “cieca” data dalla sorte e non da un calcolo o da una mia volontà) 

In questo specifico caso i ruoli introdotti sono stati assunti dai SEMI di alcune piante e fiori. Provo un amore grande per i semi; ritengo siano tanto preziosi e mi commuovo nel pensare all’enorme potenziale tutto racchiuso in un guscio così piccolo! Sembra impossibile possa stare tutto lì dentro! Ogni volta e da sempre mi incanto al sol pensiero che un seme così piccolo appena trova la giusta condizione inizi un processo di trasformazione così radicale da non essere più ciò che era in principio e nello stesso tempo esserlo tutto al massimo del suo potenziale. Ecco che nella natura troviamo in modo così semplice, naturale, praticamente ovvio, perché funzionale alla vita e per la vita, uno dei processi fondamentali che sono la nascita, la morte e la rinascita; questo processo che a volte noi facciamo così fatica a vivere su tutti i piani della nostra esistenza, ma dal quale non siamo immuni perché siamo tutti parte della natura.

Ogni mese i ruoli all’interno della rappresentazione saranno assegnati ad altri oggetti o carte (fiori, foglie, rami, sassi, cristalli, conchiglie… i 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi, i Movimenti Maestri, i tarocchi celtici…) che porteranno il loro messaggio mensile e un seme di consapevolezza e amore per la natura dell’oggetto o dalla carta che avrà interpretato il ruolo del mese.

Maggio 2025:

SEMI DI ECHINACEA PURPUREA 

Nella rappresentazione sincronica di questo mese i semi che hanno rappresentato il mese di Maggio 2025 sono stati quelli del fiore di ECHINACEA PURPUREA. L’echinacea purpurea è un fiore perenne che appartiene alla famiglia delle asteraceae ed è originaria delle praterie del Nord America. È una pianta ornamentale e medicinale dai fiori rosa, molto amata dalle farfalle, facile da coltivare sia in giardino che in vaso, graziosa da sola e bella insieme ad altre piante perenni. Il suo nome deriva dal greco echinos che significa riccio per via dell’aspetto spinoso del pistillo. È riconosciuta dal 1916 come pianta officinale dalle proprietà antinfiammatorie, antivirali e antibatteriche. La raccolta dei semi di echinacea avviene al termine della fioritura quando i capolini sono completamente secchi. I semi possono essere seminati in primavera tra aprile e maggio o in estate tra giugno e luglio.   Per la sua resistenza e robustezza l’echinacea è simbolo di forza, salute, vitalità e di capacità di resistere sia fisicamente che emotivamente.

Gli altri 6 semi che hanno assunto i ruoli e le energie messe in campo sono: passiflora, girasole, calendula, ruta, ghianda (che è al contempo frutto e seme), alkekengi.

La lettura della rappresentazione sincronica

“La rappresentazione sincronica del mese di maggio vede al suo centro le relazioni con gli altri, soprattutto quelle che fatichiamo a vivere e che abbiamo l’impressione che ci blocchino. In realtà la scelta è sempre nostra come vivere la situazione, ma per farlo serve una connessione e un affidamento a qualcosa di più grande che “illumini” tutto (cioè, ciò che già vedo per averlo ancora più chiaro e ciò che cerco di non guardare o che non voglio vedere…) stando nel qui ed ora sia fisicamente sia emotivamente. Giocherà un ruolo fondamentale in tutto ciò la propria autostima che permette di fare una buona valutazione di quali sono i punti di forza e debolezza, i vantaggi e gli svantaggi, rispetto a ciò che voglio e trovare la possibilità di proteggersi nelle onde emotive trasformando, attraverso la presenza a sé, ciò che ci appare negativo. Uno degli aiuti più preziosi ci arriva dalla natura: rifugio sicuro, esemplare nei suoi processi di trasformazione che in questo momento tanto luminoso dell’anno viene mostrato dalla germinazione dei semi, dallo sbocciare dei fiori, dal dispiegarsi delle foglie contenute da mesi nelle gemme. Immergiamoci nella natura in questo periodo respirando nei profumi e nella vitalità crescente la fiducia. Inoltre, in tutto questo movimento emotivo, scatenato da una delle principali fonti di evoluzione e crescita umana che è quella delle relazioni, restano pilastri saldi l’amore in tutte le sue sfumature e i nostri progetti, sogni, desideri che stimolano il nostro piacere di vivere e stare bene.”

Testo di Michela Zendali (@percorsifelici)

Fotografia di Santa Vinciguerra

(una_storiada_raccontare)