La rappresentazione sincronica di Marzo
- lachanceria
- 4 mar
- Tempo di lettura: 3 min
rubrica: Sincronicità con la Natura
Introduzione:
La lettura di una rappresentazione sincronica si propone di analizzare un “soggetto” di qualsiasi natura, in questo caso il mese di marzo 2025. Si formula una domanda o un obiettivo, che qui è quello di offrire ispirazione, consapevolezza, suggerimenti o qualsiasi altra cosa utile a chi leggerà in questo momento, periodo o situazione. Il tramite dei ruoli e/o soggetti che si “muovono” nella rappresentazione può essere assunto da persone, animali, oggetti. L’associazione è sempre casuale, è un’associazione “cieca” data dalla sorte e non da un calcolo o da una mia volontà.
In questo specifico caso i ruoli introdotti sono stati assunti dalle Carte degli Alberi (un mazzo di 22 carte con ognuna la foto di un albero e un messaggio ad esso collegato). Il mio amore per gli alberi è veramente immenso e sono grata di vivere in un luogo dove la varietà degli alberi è veramente impressionante, nonostante il mio amore per loro e l’osservazione e il contatto con la natura so di non conoscerli tutti.
Ogni mese i ruoli all’interno della rappresentazione saranno assegnati ad altri oggetti o carte (fiori, foglie, rami, sassi, cristalli, conchiglie… i 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi, i Movimenti Maestri, i tarocchi celtici…) che porteranno il loro messaggio mensile e un seme di consapevolezza e amore per la natura dell’oggetto o della carta che avrà interpretato il ruolo del mese.

Marzo 2025:
il CILIEGIO
Nella rappresentazione sincronica di marzo 2025, il protagonista del mese è stato il CILIEGIO.
Il ciliegio è un albero molto antico che cresce rapidamente prediligendo terreni profondi, permeabili e freschi dalla pianura alla montagna. Vive circa 100 anni. Il suo legno è amato e usato per decorazioni e costruzioni di strumenti musicali. Anche il miele, prodotto grazie alle sue infiorescenze, è molto pregiato.
Ho piantato un ciliegio nel mio giardino quando è nato Federico, il mio secondo figlio. Un ciliegio così vicino alla mia casa è una fortuna ogni giorno dell’anno. I rami spogli sono carichi di gemme, la fioritura è di una bellezza commovente che porta con sé un profumo delicato, il ronzio delle api, un candore pieno di vita, la pioggia di petali nel vento, i frutti rossi nel fogliame che brilla nel sole. E poi, vederlo trasformarsi in autunno con una rapida e veloce preparazione all’inverno, è una sensazione magica.
Il fiore di ciliegio è segno di ricchezza e buon auspicio e in Giappone è legato alla cultura della pazienza, del rispetto della natura e della pace interiore. Il ciliegio simboleggia la prosperità, la felicità terrena, la purezza, la bellezza e la rinascita.
Messaggio del ciliegio: “Manifesta in tutti i settori le tue migliori qualità: la purezza d’intenti e l’idealità, per contribuire alla costruzione di qualcosa di migliore e di diverso.”
Gli altri 7 alberi che hanno assunto i ruoli e le energie messe in Campo sono: melograno, melo, larice, palma, fico, mandorlo, castagno.

La lettura della rappresentazione sincronica
“La rappresentazione sincronica del mese di marzo 2025 ha al centro una direzione strettamente collegata al perdono, che emana un’energia espansiva e luminosa aiutandoci a guardare l’orizzonte completo e a viaggiare velocemente in libertà. Il processo di perdono può essere difficoltoso perché troppo spesso riteniamo di non essere degni né di concederlo né tantomeno di riceverlo. Si tratta di un processo di liberazione vero e profondo, altrimenti la “fioritura” sarà ugualmente brillante e bella ma limitata. Al contrario potrà essere esperienza di libertà e grande fioritura, di nuovi e grandi orizzonti, per chi intraprende il processo di perdono soprattutto nei propri confronti. A sostegno di tutto questo, il contatto, l’osservazione o lo stare in natura in questo periodo dell’anno, dà sollievo e ci aiuta a lasciar andare, a liberarci, alleggerirci, togliendo ciò che non serve. In particolare, ci permette di fare tutto questo all’interno di dinamiche relazionali di ogni genere e in dono ci arriva il fluido recupero e mantenimento di un buon livello di energia, per stare presenti e centrati nei nostri obiettivi e lavori, nonostante eventuali difficoltà.”
Testo di Michela Zendali (@percorsifelici)
Fotografie di Filomena Cocchia (@filomenacocchia)
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