VIENI (poesia)
Vieni fuori dal sogno.
Addormentarsi ogni volta
e non aspettarsi nulla.
Ma tu venisti quella volta
senza che l'avessi scritto nel libro.
L'elettricità della giovinezza
era già un chiaroscuro soffocato
dal rumore di chitarre imbizzarrite.
L'invecchiare necessità di suoni morbidi.
Piegato nell'angolo venni a sapere di te.
Mi hai preso qui, dove sto indicando,
nello sterno che non sarà più lo stesso.
Porzioni di me, affettate e lanciate via
al mercato rionale, per non so cosa,
ma so chi eri te.
L'invecchiare necessita di voci basse.
Vieni fuori dal sogno che non ricordo.
Mi siedo accanto alle mie vesti
osservando cosa sono.
L'invecchiare ha bisogno di canzoni morte,
chiuse nel legno di un portagioie
sul comodino della mia eco.
Testo di Manuel Tosi (@angolosilenzioso)
Fotografia di Ketty D'Amico (@ladypaperina)
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