I 38 rimedi

rubrica: Il giardino di Bach

Buongiorno viandanti del giardino di Bach! Sapete, una delle cose che mi sorprende sempre del sistema floriterapico di Bach è che egli riuscì a racchiudere tutti gli stati d'animo negativi dell'uomo in soli 7 gruppi! 

Ma voi ci pensate? 

Tutte le emozioni umane classificabili in sole 7 aree? 

In altre parole, solamente con 38 fiori noi potremmo raggiungere tutti gli stati d'animo negativi dell'uomo convertendoli in positivi! 

L'estrema semplicità del metodo mi lascia sempre a bocca aperta! 

I 38 rimedi di Bach sono raggruppati in questo modo:

- fiori per la paura

- fiori per l'incertezza 

- fiori per la mancanza d'interesse per il presente 

- fiori per la solitudine 

- fiori per l'ipersensibilità alle influenze e alle idee altrui

- fiori per scoraggiamento e disperazione 

- fiori per l'eccessiva preoccupazione per gli altri che diviene mancanza di rispetto e desiderio di dominio 

I 38 rimedi possiamo immaginarli come 38 virtù che riequilibrano tutta la gamma degli stati d'animo negativi umani, sostituendosi agli stessi e creando una sorta di collegamento tra la personalità ed il Sé. Si tratta di sostituire una vibrazione distorta con un'altra sana, come funziona per la musicoterapia o la cromoterapia e per tutta la medicina vibrazionale: si cerca la vibrazione che corregge la distorsione.

In questo modo gli stati d'animo negativi vengono "sciolti come neve al sole".

In altri termini, non bisogna combattere contro il difetto caratteriale o l'emozione negativa, di cui la malattia è la spia, ma sostituire ad essi la qualità contraria, dal momento che combatterli apertamente equivale a rafforzarli, con un enorme dispendio di energia.

Così, per esempio, alla paura sostituiremo la fiducia, alla tristezza la gioia, all'ansia la tranquillità, ai complessi di inferiorità la fiducia in sé, alla disperazione la speranza, al pessimismo la fede ecc.

Insomma, abbiamo tra le mani uno strumento incredibile. Il dottor Edward Bach ha scoperto e messo alla portata di tutti un metodo davvero semplice ed efficace che può essere usato da chiunque in quanto non ha effetti collaterali, non c'è rischio di sovradosaggio o di errata prescrizione, può essere utilizzato insieme ad altre terapie senza alterarne l'effetto, bensì potenziandole.

Se vuoi continuare a conoscere questo metodo e il suo utilizzo seguimi in questo viaggio, ti insegnerò tutti i trucchi per comporre in autonomia le tue miscele di fiori di Bach!

Ti aspetto e ti ricordo che dallo scorso mese puoi ricevere una newsletter speciale che curo personalmente all'interno del progetto di #unfioreladomenica in collaborazione con La Chanceria. Se non l'hai già fatto, compila qui il form per riceverla con un Pdf in dono!

Testo a cura di Monica Brescancin (@monica_walnut)

Fotografia di pixaby